Bric Pianarella – Via L’impari lotta del Conte di Montesordo e del Drago Sanguineo

Bric Pianarella - Via Impari lotta del Conte di Montesordo e del Drago Sanguineo

La Via Impari lotta del Conte di Montesordo e del Drago Sanguineo al Bric Pianarella è un’interessante arrampicata che sale nel margine sinistro della parete. Insieme alla Via Lunga è una delle vie più facili del paretone.

Zona: Orco Feglino

Sviluppo arrampicata: 150 metri

Apritori: Luciano Pizzorni, Andrea Rinaldi, Francesco Rettani, marzo 2007

Tipo di apertura: dal basso con chiodi tradizionali e fix

Esposizione: ovest

Protezioni: chiodi tradizionali e fix e resinati

Difficoltà: 6a, 5b obbl

Note: guardando da sotto non si direbbe, in realtà piacevole arrampicata che sale al margine del bosco

Equipaggiamento: normale da arrampicata

Accesso: dal casello di Feglino scendere verso Finale, parcheggiare in uno slargo circa 200 metri dopo il bivio per Orco.

Avvicinamento: seguire il sentiero che parte parte vicino ad una cappella, salendo verso il settore sinistro della parete: il sentiero giunge in prossimità dalla roccia e con un tornante svolta a sinistra. Proseguire ancora per circa 200 metri raggiungendo il margine sinistro della parete, fino ad individuare un diedro rotto, punto di partenza della via. Ore 0,25.

Relazione

L1: partire in un diedro aperto 5a, che si sale fino ad una cengia, sosta su albero, 25 m

L2: trasferimento verso una sosta sulla destra su resinati, 10 m

L3: traversare una placca verso destra, 4b, poi spigolo verticale 5c, sosta, 25 m

L4: andare a destra e superare un muretto verticale, 5c, poi ancora verso destra, 5b, fino ad una sosta in una nicchia, 30 m

L5: salire tenendosi sempre un po’ a destra 5a, fino ad muretto 6a o A0, sosta su resinati e clessidra, 30m

L6: traversare a sinistra, 4a, poi muretto verticale 4a, ignorare una sosta su catena ed uscire nel bosco, sosta su albero, 25 m

Trasferimento: nel bosco salire fino alle rocce poi aggirare uno spigolo verso destra, sosta su albero, poco dopo lo spigolo, circa 40 m

L7: salire un muretto, 5a, 25 metri sosta su albero

Trasferimento: nel bosco verso destra fino ad un grottino dove è presente una sosta in comune con la Via Fivy, circa 40 m

L8: salire l’ultimo tiro della Via Fivy, 5a, 25 m

Discesa: dall’uscita delle vie seguire una traccia che in breve porta ad un sentiero più definito, che si segue per circa 100 metri verso sinistra fino ad una traccia che taglia ripida a sinistra nel bosco, dopo circa 100 metri si raggiunge nuovamente il sentiero principale che scende verso sinistra, raggiungendo la strada presso la cappella, ore 0,30.

Foto-relazione

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