Zona: Finale Ligure, Feglino
Sviluppo arrampicata: 20 m
Apritori: Guido Rossa, anni ’70
Tipo di apertura: dal basso con chiodi tradizionali
Protezioni: chiodi resinati
Difficoltà: 6a, 6a obbl.
Note: noi abbiamo percorso la fessura della Via Normale, giunti alla cengia ci siamo spostati a sinistra alla sosta sommitale della Via Sveltina, per raggiungere proprio il “becco” da cui esce il caffè
Equipaggiamento: normale da arrampicata, la chiodatura è buona ma all’occorrenza è facilmente integrabile con friends piccoli e medi
Accesso: da Feglino scendere verso Finale, dopo circa 1 chilometro parcheggiare in uno slargo della strada, nei pressi di una fabbrica di prodotti chimici.
Avvicinamento: passare il ponte e salire una strada sterrata che porta alla cava alla base della parete. Giunti in vista del tornante da cui si scorge la parete, circa 50 m prima del tornante stesso, imboccare a sinistra un sentiero segnalato da ometti che attraversa orizzontalmente sotto il Settore Sinistro del Bric del Frate, oltrepassato il quale ci si trova ai piedi della Caffettiera. La Via Normale alla Caffettiera sale un’evidente fessura sul versante Nord: presenti un paio di vecchi chiodi a ricordare la storia. Ore 0,30.