L1 (Stefano Cuneo): affrontare un vago diedro svaso seguendo i resinati che salgono direttamente (quelli che vanno verso sinistra appartengono alla Via del Traverso), 6a, superare quindi dei bombamenti su un vago diedro svaso, 6c, traversare a sinistra aggirando uno spigolo, 6b, proseguire direttamente lungo un diedro, 6a, sosta su grande terrazzo su catena, 20 m
L2 (Stefano Cuneo): spostarsi leggermente a sinistra individuando l’evidente diedro della Via del Traverso. La nostra segue i resinati subito a destra di essa. Salire su belle lame portandosi sullo spigolo, 6a+, affrontare lo spigolo strapiombante, 6c, quindi proseguire su spettacolare placca a gocce prima più appigliata, 6a+, poi meno generosa, 6b+, uscire quindi verticalmente con arrampicata sempre tecnica, 6b, sosta con catena in comune con la Via del Traverso, 25 m
L3 (Via del Traverso): spostarsi a destra (resinato nascosto dalla vegetazione) 5a, oltrepassare una sosta con catena e fermarsi su un ottima sosta Raumer inox, 10 m
L4 (Stefano Cuneo): partire poco a sinistra della sosta, 5c, poi affrontare il muretto 6a+, seguito da un tratto appoggiato, 5a, quindi salire il muro verticale, 6a+, sosta su catena e resinati, 15 m
Discesa: calata da 40 metri fino alla grande cengia, poi spostarsi a sinistra fino ad una sosta su catena che con una calata da 20 metri riporta alla partenza della via.