Montesordo – Via Arco dei Guaitechi

Montesordo - Via Arco dei Guaitechi (Via della Marcia)

Questa via a Montesordo, ormai per i più quasi banalizzata a monotiro, fu una delle più difficili aperte nell’epoca pionieristica di Finale. Il nome originale era “Via della Marcia”, Ivan Guerrini che la salì in libera la ribattezzò “Arco dei Guaitechi” poichè dal quel luogo si sentivano continuamente i guaiti dei cani di un sottostante canile.

Primo Tiro di Arco dei Guaitechi a Monte Sordo

Zona: Montesordo

Sviluppo arrampicata: 60 metri

Apritori: Gianni Calcagno, Alessandro Grillo nel 1973 con uscita a sinistra. Ivan Guerrini negli anni ’80 con uscita sull’Arco

Tipo di apertura: dal basso con chiodi tradizionali

Esposizione: sud-ovest

Protezioni: anelli resinati e chiodi tradizionali

Difficoltà: 6a+, 6a+ obbl.

Note: breve ma impegnativa, per gli amanti della storia assolutamente da non perdere

Equipaggiamento: normale da arrampicata

Accesso: da Finalborgo prendere la strada per Calice dopo circa 2 km prendere a destra in direzione di Perti, Castel Govone e la Chiesa dei Cinque Campanili. E’ possibile parcheggiare nei pressi della chiesa di Sant’Eusebio, una bellissima chiesa ottagonale nei pressi di un’osteria. 

Avvicinamento: seguire la strada asfaltata superando una sbarra e proseguire ancora in leggera discesa circa 1200 m, lasciando sulla destra la Borgata Case Valle: circa 20 metri prima di un parcheggio sterrato, quando la strada sale leggermente, imboccare un sentiero sulla destra che scende nel greto del rio e risale nel versante della parete superando un cascinale. Dopo circa 5 minuti si raggiunge una diramazione ripida sulla destra segnata con nastro bianco sugli alberi: seguirla per traccia ripida fino a raggiungere la base del pilastro di Montesordo: lungo l’evidente diedro ad arco che solca l’intera parete. Ore 0,45.

Secondo Tiro di Arco dei Guaitechi a Monte Sordo

Relazione

L1: salire lungo l’evidente fessura, 6a+ continuo, sosta su resinati con catena, 30 m

L2: continuare seguendo la direttiva della fessura su placca inclinata che diventa verticale, 5a, piega a destra a forma di arco, 5c, da cui si esce con un ribaltamento verso sinistra, 5c, sosta su 2 resinati con catena ed 1 resinato collegato con cordino, 30 m

Discesa: dalla sosta di arrivo due calate da 30 m lungo la vicina Via Il Sipario di Pietra o la Placca delle Bimbe.

Foto-relazione

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