Montesordo – Placca delle Bimbe

Montesordo - Placca delle Bimbe

La Placca delle Bimbe a Montesordo è un itinerario di due lunghezze che presenta un’arrampicata tecnica su bellissime placche a gocce, in pieno stile tipico del Settore Centrale di Montesordo. La chiodatura è esigente, come per le altre vie storiche presente su questa parete.

Ci scrive l’apritore Alessandro Grillo su questa via:

La Placca delle Bimbe, fu aperta nel dicembre del 1980, proprio in questi giorni, ma 42 anni fa, da me e Marco Marantonio.
Fu aperta dal basso, usando una staffa sul tratto iniziale. Io usavo un prototipo di scarpe San Marco, ditta con la quale collaboravo, provando delle suole di gomma bianca. Allora la roccia era talmente bella ed abrasiva, che a fine via avevo praticamente distrutto la mescola.
La via si chiama, Placca delle Bimbe, perché la dedicai alle mie figlie, Elisabetta e Giovanna.
Era una placca veramente tecnica e bella, in seguito, purtroppo, usurata dalle ripetizioni.
Dafne su L1. Foto di Paola Minuto (Bed&Climb di Orco)

Zona: Montesordo

Sviluppo arrampicata: 60 metri

Apritori: Alessandro Grillo e Marco Marantonio nel dicembre 1980

Tipo di apertura: dal basso con chiodi tradizionali

Esposizione: sud-ovest

Protezioni: anelli resinati

Difficoltà: 6a+, 6a+ obbl.

Note: breve ma tecnica, con chiodatura esigente

Equipaggiamento: normale da arrampicata

Accesso: da Finalborgo prendere la strada per Calice dopo circa 2 km prendere a destra in direzione di Perti, Castel Govone e la Chiesa dei Cinque Campanili. E’ possibile parcheggiare nei pressi della chiesa di Sant’Eusebio, una bellissima chiesa ottagonale nei pressi di un’osteria. 

Avvicinamento: seguire la strada asfaltata superando una sbarra e proseguire ancora in leggera discesa circa 1200 m, lasciando sulla destra la Borgata Case Valle: circa 20 metri prima di un parcheggio sterrato, quando la strada sale leggermente, imboccare un sentiero sulla destra che scende nel greto del rio e risale nel versante della parete superando un cascinale. Dopo circa 5 minuti si raggiunge una diramazione ripida sulla destra segnata con nastro bianco sugli alberi: seguirla per traccia ripida fino a raggiungere la base del pilastro di Montesordo: la via parte tra Arco dei Guaitechi e Sipario di Pietra, appena a sinistra di Ultimo Raggio di Sole. Ore 0,45.

Gianni sul pilastro di L2

Relazione

L1: salire il muro verticale ben ammanigliato, 5c, affrontare quindi la placca tecnica, 6a poi 6a+, fino a raggiungere la sosta su 2 resinati con catena e 1 resinato, 35 m

L2: salire lungo il pilastro arrotondato, 6a, proseguire su placca, 6a poi 5c, per raggiungere l’evidente diedro ad arco che proviene dalla vicina Arco dei Guaitechi, superare il piccolo tetto, 5b, sosta su 2 resinati con anello, 25 m

Discesa: dalla sosta di arrivo due calate lungo la via

Foto-relazione

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