L1: salire su tratto verticale ben ammanigliato, 6a+, in corrispondenza di un piccolo antro traversare verso destra oltrepassando i resinati di Miao, 5c, quindi proseguire verticalmente su un tratto liscio con resinati vicini, 6c o A0, proseguire su belle erosioni con andamento verso destra, 6a poi 5c, su cengia a destra sosta su 2 resinati con catena, (in alternativa è presente anche una sosta su fix e clessidra), 40 m
L2: salire sfruttando i resinati di Mana, primo passo 6c poi 6a, al terzo resinato di Mana abbandonare la linea di resinati e spostarsi a destra verso i vecchi chiodi su un diedro rossastro, 5c, uscire verso destra in placca grigia (vecchio chiodo) traversare a destra, 5a, quindi salire una vaga rampa verso destra, 5a, sosta su 2 resinati, fix e vecchio chiodo, 25 m
L3: salire la rampa abbattuta (attenzione a qualche sasso appoggiato sulla placca), protezioni da attrezzare su clessidra o alberelli, 4a, sosta su albero sulla sommità della parete, 20 m
Discesa: per tracce costeggiare verso destra il margine della parete, quindi raggiungere il sentiero principale poco prima della cengia alla base della Testa dell’Elefante. Seguire il sentiero che costeggia le falesie fino ad un piccolo sentiero che taglia a destra e porta alla strada sterrata che si segue fino alla macchina, ore 0,40.