Monte Cucco – Dottor Faust

Monte Cucco - Via Dottor Faust (Dr. Faust)

La Via Dr. Faust a Monte Cucco è una bellissima arrampicata su ottima roccia abrasiva: in parte si configura come nuovo itinerario ed in parte ricuce vecchi tentativi e varianti.

Zona: Orco Feglino

Sviluppo arrampicata: 100 metri

Apritori: Carlotta Cozza (la prima a superare il tetto in libera) Alessandro Grillo, Ugo Frascherelli il 31-08-2018

Tipo di apertura:

Esposizione: ovest

Protezioni: via con attrezzatura eterogenea,  penultimo ed ultimo tiro chiodato con fix

Difficoltà: 6c+, 6a obbl

Note: bellissima arrampicata su roccia intonsa, unisce alcune varianti ed esce con due tiri inediti, il tetto di 6c+ si può superare in A0

Equipaggiamento: friends fino al 1 B.D., kevlar, 

Accesso: da Feglino scendere verso Final Borgo, al bivio prendere a sinistra per Orco, giunti alla Pizzeria il Rifugio prendere in salita a destra fino al campeggio di Monte Cucco, poco più avanti piazzale sterrato con parcheggio per poche auto

Avvicinamento: dal parcheggio salire direttamente verso la parete e andare leggermente a sinistra, la via parte poco a destra della Via del Tetto su uno speroncino con golfare nuovo. Ore 0,15.

Carlotta Cozza sul tetto di Dottor Faust

Relazione

L1: salire sullo speroncino 2°, poi seguire un’esile fessura, vecchi chiodi universali resinati, 6a, sosta scomoda sotto ad un tetto, 3 chiodi tradizionali ed un resinato, oppure molto più comodamente 3 metri a sinistra sulla Via del Tetto, resinati e catena, 30 m

L2: continuare sulla fessura ora strapiombante ed uscire a destra, 6a, superare un passo tecnico su una pancia, 6b, vecchi chiodi ravvicinati, sosta su fix, 10 m

L3: superare un bellissimo diedro, 5c, sosta su 2 fix e clessidra, 20 m

L4: superare una placca molto bella, 5b, poi un tetto con difficile boulder, 6c+ o A0, ancora placca, 5c, sosta su 2 fix e un golfare, 25 m

L5: percorrere gli ultimi metri della via del tetto, 3°, sosta in vetta su vecchio chiodo ad anello, 10 m

Discesa: in doppia da L4, con 2 o 3 calate oppure dalla cima reperire tracce a destra nel bosco tenendo d’occhio il margine della parete. Dopo circa 200 metri ci si trova al di sopra del canyon, si scende al suo interno grazie ad una corda fissa, lo si percorre verso ovest, poi si scende per roccette con spezzoni di corda, fino a raggiungere una corda fissa: si può scendere lungo di essa oppure fare una breve calata, 20 m. Scendere per sentiero (ancora breve tratto con corda fissa), si raggiunge la base della parete poi per traccia nel bosco si rientra al parcheggio. Ore 0,30.

Foto-relazione

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